La nostra filosofia

Dobbiamo nutrire l’anima e tirare i suoi lembi come fosse un lenzuolo steso al sole.
(Tonino Guerra)

Cos’è il Clivo Bistrot?

C’è un Clivo nell’anima di ognuno di noi,
un luogo inusuale al quale si arriva per caso,
seguendo un percorso un po’ impervio: ci si arriva per caso, a volte sbagliando strada.

E’ quella radura fresca che si raggiunge dopo una bella scarpinata,
quel luogo che ci accoglie, dove la mente si rilassa e dove tutto, proprio tutto, diventa possibile: anche respirare senza affanno, con l’anima leggera.

Quel luogo dove una luce bellissima, ogni giorno, illumina ogni singolo gesto della nostra giornata e lo rende speciale; quel luogo che si illumina di mille candele o di mille candeline da spegnere per esprimere desideri.

Un luogo che non si dà delle arie e fa poco per farsi notare, perché vuole essere cercato…vuole essere trovato…e se ne sta su di una strada secondaria a senso unico, senza cartelli che lo segnalino, senza volantini sul parabrezza.

Si: il Clivo Bistrot si fa cercare come le cose banalmente vitali e necessarie.

Un luogo metamorfico dove gli spazi si ampliano e si contraggono nel respiro delle persone che accolgono, che siano esseri umani di pochi giorni, urgentemente bisognosi di condivisione e conforto, o arrivati dall’altra parte del mondo (non propriamente su di una nave da crociera), attraversando il nostro amato Mediterraneo, per raccontarci le loro storie, le loro capacità, la loro umanità.

Un luogo dove si allentano le resistenze, dove si parla e si può̀ diventare amici, dove si condivide; un luogo dove arrivano persone ricche…di storie, di talenti, di affetti, insomma di cose importanti.

Un luogo che ti accoglie come una vera casa, dove ci si riposa e ricarica per poter ripartire, e poter essere felici, un giorno, di tornare.

Un luogo dove la musica è una presenza irrinunciabile, soprattutto se suonata dal vivo da chi la ama e la esegue con quella passione che ti fa sentire parte della magia della musica stessa.

Un luogo dove nutrirsi e nutrire è un gesto di amore, il primo atto d’amore ricevuto, il gesto salvifico che nutre chi lo offre; dove il cibo è fatto di ingredienti genuini tenuti insieme dal rispetto e la genialità̀ di chi, con amore e maestria, ne esalta il gusto e i sapori.

Ecco: questo è il nostro sogno. Mio e del mio compagno.
Fantasticavamo su di un luogo tutto per noi, creato per tutti voi: un luogo che ogni giorno avreste aiutato a rendere sempre più̀’ vero.
Ed ora c’è.

Grazie di cuore
Francesca Daffinà e Simo Badri

La nostra squadra:

Francesca

Sono un architetto con “poche“ fondamentali esigenze: non so fare a meno della Luce, dello Spazio, della Creatività̀, della Libertà. Alla mia passione per la progettazione degli spazi alterno un’altra mia più grande esigenza: creare e gestire luoghi di aggregazione e contaminazione delle esperienze delle persone.
www.francescadaffina.it
www.baubeach.net

Simo – Chef

Geniale creatività̀, istinto e capacità di esaltare i sapori degli ingredienti: assolutamente e orgogliosamente autodidatta, Simo si è formato tra i fornelli di una famiglia a cavallo tra le due sponde del Mediterraneo. Ha arricchito il suo palato viaggiando, assaggiando, sperimentando, inseguendo la purezza dei sapori e celebrando la potenza della semplicità, ̀ della freschezza e della genuinità̀.
La sua è una cucina che parla la lingua del Mediterraneo: utilizza solo pesce fresco, pescato e non allevato, e verdure che seguono la stagionalità̀…E’ un nemico giurato della panna in cucina!

Suminda – Sous Chef

Il suo sorriso è contagioso e ci parla dei mari cristallini dello Sri Lanka. E’ un uomo di rara intelligenza e capacità, che risolve e previene tutto l’imponderabile che ogni giorno può̀ accadere in cucina. La sua gentilezza e la sua educazione vengono superate solo dal suo gran cuore, che mette in ogni gesto. Il Clivo Bistrot è la sua casa e senza di lui non potremo farcela.

Amici del Clivo Bistrot

Sono tutte quelle persone che ci hanno aiutato e ci aiutano ogni giorno in modo diverso e a vario titolo: sono molte e contribuiscono a nutrire questo sogno.
A loro va’ il nostro Grazie quotidiano!